CATANIA PRESENTE AL XIII CONGRESSO NAZIONALE MCL A ROMA 25-26-27 GENNAIO 2019

Tu da Noi, Noi per Te

CATANIA PRESENTE AL XIII CONGRESSO NAZIONALE MCL A ROMA 25-26-27 GENNAIO 2019

XIII CONGRESSO NAZIONALE MCL. ROMA 25-26-27 GENNAIO 2019
CONTRIBUTO AL DIBATTITO CONGRESSUALE FORTI DELLA NOSTRA IDENTITÀ, ATTRAVERSO IL LAVORO, COSTRUTTORI DI SPERANZA IN ITALIA E IN EUROPA

Il MCL in questi anni è stato fermamente coerente nel suo essere movimento di popolo: tra la gente e per la gente. Un impegno costante mirato a rappresentare un punto di riferimento in un “Paese smarrito”, attraversato da incertezze che hanno creato disgregazione sociale e diseguaglianze crescenti. Un Paese sempre più diviso in cui la lenta e marginale ripresa economica esclude inesorabilmente alcune aree, prive di progetti di sviluppo e di crescita. Questa situazione ha contribuito ad alimentare la sfiducia dei cittadini nei confronti della politica e delle istituzioni, viste come entità lontane dai bisogni e dalle aspettative della comunità civile, una comunità che non si sente più rappresentata ed è, quindi, anche esclusa da ogni forma di partecipazione.

Movimento Cristiano Lavoratori Paesi Etnei Trecastagni Caf Patronato MCL PAESI ETNEI Delfo Messina Giuseppe DI Paola ISEE Invalidità 730 Dichiarazione dei redditi Trecastagni

 

Oggi diventa sempre più urgente riannodare i fili di una società sfilacciata e in profonda crisi valoriale, una crisi strettamente collegata a quella economica.

Una situazione così critica va arginata con azioni che permettano di riprendere in mano la costruzione di un futuro che offra ragioni di vita e di speranza. Siamo consapevoli che è possibile una più convinta e forte partecipazione all’interno dei processi sociali e politici, come è possibile anche tornare ad una visione dell’uomo e del lavoro che rimetta concretamente la persona umana al centro. Questo è il tempo della consapevolezza e della responsabilità, ma dobbiamo guardare con chiarezza al percorso da seguire potenziando le basi e i riferimenti culturali e valoriali.

Siamo di fronte ad un necessario tempo nuovo, in una società sempre più in rapida trasformazione (industria 4.0 ormai è il presente): una fase nella quale le soluzioni ai grandi problemi del Paese devono fondarsi sul contributo dei cattolici che, oggi, ispirano la risorsa culturale e politica del popo- 2 CONTRIBUTO AL DIBATTITO CONGRESSUALE larismo. E’ necessario un percorso educativo e formativo che possa offrire strumenti di discernimento della realtà. Un percorso che deve vedere protagonisti soprattutto i giovani, ai quali bisogna consegnare un Paese che dia loro opportunità di lavoro e di crescita come cittadini italiani ed europei, cittadini di quell’Europa dei Popoli che vorremmo si riappropriasse delle proprie radici recuperando lo spirito dei Padri costituenti. Da queste considerazioni nasce l’idea del tema congressuale, un tema che vuole racchiudere in sé la storia di un Movimento popolare, europeista che, attraverso il Vangelo del lavoro, s’impegna per costruire e offrire spazi e percorsi di futuro e di speranza in Italia e in Europa. Il nostro ruolo è quello di diventare protagonisti sempre più attivi, di assumerci con responsabilità e coerenza un ruolo principale nel cambiamento e per il cambiamento. In sintesi, le priorità d’impegno per dare al nostro Paese un nuovo futuro sono le seguenti:

1. il lavoro: riaffermare l’essenzialità del lavoro per la dignità dell’uomo e per lo sviluppo di tutta la comunità;
2. il Mezzogiorno: è tempo di far emergere le tante ricchezze ambientali, turistiche, culturali, agroalimentari, industriali e, soprattutto, umane;
3. l’Europa: dobbiamo contribuire a costruire una nuova stagione in cui si riscoprano le radici popolari, solidali e democratiche e la politica sia l’artefice vera delle scelte;
4. i giovani e la formazione: i giovani rappresentano il presente del MCL, non solo il futuro. La formazione è importante per far emergere la persona: in gioco c’è il suo sviluppo integrale e la sua piena e responsabile partecipazione alla vita della comunità;
5. i corpi intermedi: è necessaria la tutela e la ricostruzione dei corpi intermedi, attraverso un’opera di orientamento basata sulla riaffermazione del valore essenziale del bene comune.
6. la difesa della vita: non è più accettabile che il tema della indisponibilità individuale della vita venga sempre più banalizzato; 3 CONTRIBUTO AL DIBATTITO CONGRESSUALE
7. la famiglia: sulla quale si fa tanta retorica, mentre gli interventi a sostegno e a tutela sono solo marginali.

Infine un doveroso ringraziamento a chi ha predisposto le tesi congressuali, che sono state poi approvate dalla presidenza nazionale: a Giovanni Gut, responsabile dell’Ufficio studi che ha coordinato il gruppo; ai vice-presidenti Tonino Di Matteo, Piergiorgio Sciacqua e Vincenzo Massara; al vice-presidente della Fondazione Italiana Europa Popolare Pietro Giubilo.

Carlo Costalli Presidente Movimento Cristiano Lavoratori